Ravenna è una delle città più note, soprattutto grazie alle attrazioni estive che propone. Ravenna, però, non è solo “sole e mare”, ma è anche arte e cultura.
Quello che non tutti sanno e che l'arte di Ravenna è tra i più splendidi e fulgidi esempi di arte bizantina e di arte paleocristiana.
La Ravenna arte bizantina ci rimanda indietro con la memoria all'esarcato Bizantino, con l'imperatore d'Oriente Giustiniano I che si pose come obiettivo quello di conquistare i territori dell'Impero Romano d'Occidente.
Nel corso delle sue battaglia, l'Impero d'Oriente riuscì a conquistare il nostro paese e pose il suo protettorato proprio nella città di Ravenna.
Un altro aspetto di questa città emiliana che non tutti conoscono è la Ravenna arte paleocristiana, che si riferisce a tutta una serie di monumenti bellissimi che hanno fatto sì che la città mediterranea diventasse patrimonio dell'Unesco, in merito a tale splendido passato.
Dei monumenti di Ravenna Unesco ne fanno parte il Ravenna Mausoleo di Galla Placidia, il Ravenna Mausoleo di Teodorico e il Ravenna Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, risalente all'inizio de VI secolo.
Tra le tante basiliche e chiese che ci permettono di scoprire la Ravenna arte e storia ci sono la Chiesa di Santa di Santa Eufemia, risalente al XVIII secolo, che è anche l'accesso alla Ravenna Domus dei Tappeti di Pietra, al cui interno ci sono dei bellissimi mosaici che arrivano da un palazzo bizantino.
Come si può vedere, Ravenna arte è un aspetto della città che sicuramente non tutti conoscevano. Ora che abbiamo visto quali sono gli esempi più interessanti di arte e cultura di questa città, è possibile pensare di venire a visitarla anche in inverno o in periodi di bassa stagione, quando Ravenna ha comunque tanto da offrire, sicuramente lontano dalla calca della folla estiva.